Gulthias
L'Albero Sacro
I thelquessir, gli Elfi del Crepuscolo, parlano della loro storia prima delle nebbie e Strahd:
800 anni prima vi fu un’unione tra un principessa e un principe elfico esterno, non tutti approvarono, specialmente uno che
si autoesiliò piuttosto che servirlo. Questo elfo rinnegò gli altri. Questo nuovo re si mise a servire un altro re, umano
dunque crearono tutti un’enclave elfica, all’ombra di Gulthias, l’albero sacro. Lì dove sorge ora la casa di Luvash. Gli sposi
partorirono Kasimir Velikov e sua sorella. E il re umano conquistò la Barovia liberandola dai barbari.
La valle fu strappata e affidata alle nebbie, e portata nel semipiano del terrore. Durante i primi 300 anni di regno lui ignorò
i thelquessir, e loro lui. Si accomodarono solo con i vistani del posto. Le disgrazie iniziarono quando Petrina, sorella di Kasimir, si innamorò di Strahd, convinta di poterlo cambiare sposandolo, per poi regnare assieme a lui sulla valle. Il padre considerò l’idea stupida e folle, ma Petrina proseguì, fuggendo per Castel Ravenloft per sposare Strahd. Fu catturata dai thelquessir ricognitori, e il padre decise di farla uccidere per punirla. (Legge del sah’dith, lapidata) quando Strahd venne a saperlo, attaccò la valle con i non-morti e i cavalieri. I thelquessir persero e furono divisi in due gruppi: uomini e donne. Lì Strahd si presentò assieme a Rahadin, l’elfo rinnegatore. Essi vollero i resti di Petrina per seppellirli nel Ravenloft. Però Strahd decise di sterminare ogni donna del popolo degli elfi scuri, portando via loro le mogli come loro fecero con la moglie di Strahd. Rahadin smembrò il padre di Kasimir, mentre tagliò le orecchie di quest’ultimo, che ora porta delle scomode protesi.
I teschi delle donne furono appese sotto Gulthias, il Grande Albero, così che potessero osservare per sempre il loro fallimento. Strahd proibì agli elfi di togliere le teste dall’albero per almeno 100 anni, oppure sarebbero stati uccisi allo stesso modo. L’alberò però si svegliò, e sparì nel folto della foresta allontanandosi con le radici come gambe. Poi giunsero i Vistani, sotto ordine di Strahd per poter far da guardia ai thelquessir. All’inizio gentili, ora i vistani di Luvash e suo fratello maltrattano gli elfi con una certa arroganza, lasciando solo 16 elfi a vivere, scellerati, loro. Sono passati molti secoli da allora.