Alchimista della Rocca
Piccolo edificio cubico senza finestre. Al suo interno è completamente buio, tranne che per i piccoli fuochi che riscaldano dei gruppi di ampolle, pipette e recipienti metallici collegati tra loro da un complesso sistema di strutture metalliche, tubi di vetro e strumenti di vario tipo. I banchi da lavoro e le scaffalature ricolme di materiali di ogni tipo formano un labirinto confuso e intricato, che rende difficile raggiungere il centro della stanza senza una guida. È qui che davanti a un grosso calderone, Anisha mesce le sue pozioni più complesse, con l’aiuto dei suoi costrutti. Appena varcata la porta metallica, si viene accolti da un supporto per lanterne, che si illumina e guida gli avventori fino dall’Alchimista. La maggior parte degli oggetti e degli strumenti è animato, imbottigliano, etichettano e ripongono le pozioni che creano in casse di legno appositamente incantate per contenere innumerevoli boccette.
L’Alchimista puo’ vendere qualunque tipo di pozione e arma alchemica, riesce inoltre a identificare materiali insoliti e puo’ prelevare dai corpi delle creature i materiali di creazione.