4 August 2023
Capitolo II - Le Grandi Fatiche
Sessione 3
“Quindi… vi incoraggio a formulare un giuramento di fratellanza. Un voto sacro che vi leghi gli uni agli altri nella solidarietà. Quando qualcuno di voi conquisterà la fama, la condividerete tutti. E, chissà? Forse la magia del giuramento vi proteggerà anche da alcuni dei pericoli che vi attendono”.
Note della sessione
La profezia ci ha rilevato le prime 3 Grandi Fatiche che dovremo affrontare:
Liberare le miniere di Mithral, visitare la Necropoli di Telamok e recuperare il Corno di Balmytria.
Ma la prima meta non puo’ che essere la città di Estoria, dove si trova il Corno di Balmytria, un drago d’argento che combatte contro i Gigantes e dal cui corno si puo’ bere per avere visioni.
Un sacerdote del tempio, Dionis ci fa un discorso di benedizioni che Lirel fa di tutto per scamparsi.
Lirel ci propone di fare un giuramento di fratellanza in modo che la fama delle nostre imprese non intacchi il nostro legame.
Sigliamo il giuramento con un brindisi e in questa occasione Lirel si rivela a tutti gli eroi come Caira, la dea.
Caira e Tyche si confrontano e si sfidano su chi dei due scriverà il miglior poema sulle imprese degli Eroi, poema che verrà letto e giudicato nel tempio delle arti.
Ci riposiamo e partiamo verso Estoria. Il viaggio dura una decina di giorni. Arriviamo al portone sud della città, la situazione non è delle più rosee, le mandrie sono smagriti, i raccolti secchi e molte case fuori città abbandonate.
Per strada vediamo anche il cadavere di un ciclope sorvegliato da un manipolo di soldati.
Entriamo in città accompagnati dal capo delle guardie che ci vuole accompagnare da Pythor, c’è molto movimento e in piazza sentiamo enunciare un proclama, sono i 7 cultisti di Sydon che difendono il Titano e bruciano una mucca in suo nome su una pira.
L’atmosfera si scalda coi cittadini pronti allo scontro.
Un paio di cittadini ci fermano, una vecchia agguanta Tyche dicendogli di essere Lutheria, mentre Dasos viene fermato da una bellissima donna che cerca di fargli assaggiare del vino e poi spillargli dei soldi.
Finalmente arriviamo a palazzo, veniamo accompagnati nella sala centrale dove c’è un uomo a torso nudo che finge di combattere contro alcune statue degli dei.
Intorno a lui ci sono consiglieri e soldati che si dileguano al nostro arrivo.
L’uomo in questione è Pythor, dio della guerra che si avvicina a Kermis e lo saluta come un suo paladino merita e infine si avvicina a Echidna, sua figlia.
Caira interrompe la riunione famigliare e inizia a litigare con Pythor per come si sta riducendo da quando il Patto di Pace è stato siglato.
Fortunatamente Tyche e Echidna li calmano.
Pythor inizia a parlarci della situazione attuale, ci promette un giuramento di protezione che ci tenga al sicuro nel pericolo.
Ci parla di Anora, sorellastra di Echidna destinata a morire per Estoria senza che lui possa combattere per lei.
Ci parla di Hexia, un drago che lo perseguita, ma eclissa in fretta sulla situazione.
Parla di Gaius, leader dei capitani del culto di Sydon, che ha scacciato in malo modo e che ora pretende il sacrificio di Anora per placare la sua ira.
Pythor non puo’ fare nulla per fermare Anora, pronta al sacrificio, ci supplica di salvarla e agire dove lui non puo’.
Non è una situazione che si puo’ risolvere combattendo, dal momento che fuori la città è stazionato un esercito di centauri cappeggiati da Bynor. Prima di decidere come agirare, Caira ci consiglia di visitare la città, raccogliere informazioni e trovare un metodo non violento per risolvere il problema.
Il sacrificio è schedulato tra qualche giorno all’alba, quando due basilischi andranno a pietrificare e mangiare la vittima legata alla Roccia di Estor.
Pythor ci manda alla taverna “Dente di drago” dove la locandiera Delfion potrebbero avere informazioni su cose e persone che potrebbero aiuatrci nel nostro compito.